Come sappiamo, le celle agli ioni di litio possiedono due elettrodi, catodo e anodo, più un separatore centrale, cioè l’isolante tra i due elettrodi e, infine, un elettrolita, un liquido organico contenente sali di litio, che riempie il volume interno della cella e bagna gli elettrodi, congiungendo anodo e catodo.
Ma come avviene l’assemblaggio di tutti questi elementi?
Si ha un procedimento base:
(Immagine di BushVacuumSolution)
- Si inizia con il processo di miscelazione dei liquami con ossidi di litio, agglomeranti e solventi. Il tutto avviene sottovuoto. Si cerca di ottenere uno composto uniforme che verrà steso sugli elettrodi di metalli per creare i fogli di anodo e catodo
- Si procede con l’essicazione del tutto, per eliminare l’umidità dal composto
- Dopo di che si uniscono i fogli tra loro con l’aggiunta del separatore
- Avviene poi l’effettivo assemblaggio tra i molteplici fogli ottenuti nella fase precedente, con l’ausilio di macchinari complessi e precisi
- Una volta assemblata, la cella viene riempita con l’elettrolita
Tutto ciò porta alla creazione di celle che saranno la base della nostra batteria al litio, integrando successivamente tutti i restanti componenti.
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